Habemus papam

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Papa Giovanni Paolo I - foto scaricata da http://www.papaluciani.com/oldguestbook.htm Papa Giovanni Paolo I - foto scaricata da http://www.papaluciani.com/oldguestbook.htm
-26 agosto 1978 – Habemus Papam …. Il patriarca di Venezia Albino Luciani con il nome di Giovanni Paolo I.. I problemi sono sempre tanti, ma il “Papa del sorriso” non ha il tempo per affrontarli. Il buon Dio ha deciso diversamente …<br />+I problemi sono sempre tanti, ma il “Papa del sorriso” non ha il tempo per affrontarli. Il buon Dio ha deciso diversamente …<br />
28.9.1978 – Muore Papa Giovanni Paolo I. 28.9.1978 – Muore Papa Giovanni Paolo I.
-'''16 ottobre 1978 – Habemus Papam ….'''Karol Wojtyla con il nome di Giovanni Paolo II. C’è da affrontare il comunismo una volta per tutte, c’è la guerra del Golfo …. Papa Giovanni Paolo II è una roccia e dà una poderosa spallata al regime comunista contribuendo in modo determinante al suo abbattimento. I problemi per l’umanità, però, non sono certo teminati.<br/>+'''16 ottobre 1978 – Habemus Papam ….'''Karol Wojtyla con il nome di Giovanni Paolo II. C’è da affrontare il comunismo una volta per tutte, c’è la guerra del Golfo …. Papa Giovanni Paolo II è una roccia. Giovane e forte, nonostante l’attentato alla sua vita, protetto dalla Vergine Maria, dà una poderosa spallata al regime comunista contribuendo in modo determinante al suo abbattimento e alla restituzione della libertà a milioni di persone. I problemi per l’umanità, però, non sono certo terminati.<br/>
2 Aprile 2005 – Muore Giovanni Paolo II 2 Aprile 2005 – Muore Giovanni Paolo II
'''19 Aprile 2005 – Habemus Papam …''' Joseph Ratzinger con il nome di Benedetto XVI. '''19 Aprile 2005 – Habemus Papam …''' Joseph Ratzinger con il nome di Benedetto XVI.
-Ho gioito quando alla televisione hanno annunciato il nome del nuovo Pontefice, ho gioito come uno spettatore nell’arena. Sua Santità non mi ha deluso, Sua Santità si è subito dimostrato portavoce dei sentimenti umani più sentiti, ha dato voce a quello che anche io avrei voluto dire, ma nessuno mi ascoltava. E già la sua definizione “umile lavoratore della vigna del Signore” dovrebbe bastare per guidare il nostro operato; essa, anzi, dovrebbe essere il motto di ognuno ed illuminare e guidare soprattutto quelli che si propongono per incarichi e aspirano a cariche. Tutti siamo “umili lavoratori”, non solo quelli che si tolgono la giacca ogni mattina e, per pochi soldi, nella vigna ci vanno davvero, quelli che affrontano il duro lavoro dei campi, della fabbrica e via di seguito. Se il Santo Papa, guida e faro di oltre un miliardo di persone, è “un umile lavoratore”figuriamoci quanto lo dovrebbero essere quelli che si propongono di un ufficio, una fabbrica, un municipio o una nazione.+Ho gioito quando alla televisione hanno annunciato il nome del nuovo Pontefice, ho gioito come uno spettatore nell’arena. Sua Santità non mi ha deluso, Sua Santità si è subito dimostrato portavoce dei sentimenti umani più sentiti, ha dato voce a quello che anche io avrei voluto dire, ma nessuno mi ascoltava. E già la sua definizione “umile lavoratore della vigna del Signore” dovrebbe bastare per guidare il nostro operato; essa, anzi, dovrebbe essere il motto di ognuno ed illuminare e guidare soprattutto quelli che si propongono per incarichi e aspirano a cariche. Tutti siamo “umili lavoratori”, non solo quelli che si tolgono la giacca ogni mattina e, per pochi soldi, nella vigna ci vanno davvero, quelli che affrontano il duro lavoro dei campi, della fabbrica e via di seguito. Se il Santo Papa, guida e faro di oltre un miliardo di persone, è “un umile lavoratore”, figuriamoci quanto lo dovrebbero essere quelli che si propongono di guidare un ufficio, una fabbrica, un municipio o una nazione.
-Habemus papam … habemus papam! Finalmente ho un papa che parla a me, che lavoro nella stessa vigna, ma che assolvo l’umile compito del badilante, del portatore d’acqua, di colui che toglie le pietre dal campo perché altri non inciampino. I miei compiti, però, sono insignificanti se confrontati con quelli che toccano a Sua Santità … Egli si trova a guidare un gregge in crisi, in balia di venditori di fumo, che non hanno a cuore le sorti della gente, che non amano gli uomini e non temono Dio.+Habemus papam … habemus papam! Finalmente ho un Papa che parla a me, a me che lavoro nella sua stessa vigna, ma che assolvo l’umile compito del badilante, dello zappatore, del portatore d’acqua, di colui che toglie le pietre dal terreno perché altri non inciampino.
-Alcuni uomini hanno deciso di distruggere l’Uomo, la dignità umana, la vita … ma il buon Dio ha mandato Lui, Sua Santità a difendere chi nessuno difende, chi non sa difendersi, chi non può difendersi.+I miei compiti, però, sono insignificanti se confrontati con quelli che toccano a Sua Santità … Egli si trova a guidare un gregge in crisi, in balia di ipocriti e venditori di fumo, che non hanno a cuore le sorti della gente, che non amano gli uomini e non temono Dio. Sono pericolosi ….
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 +Alcuni uomini hanno deciso di distruggere l’Uomo, la dignità umana, la vita e, purtroppo, sembra che ci stiano riuscendo … ma il buon Dio non ha figli dimenticati e non abbandona il suo popolo: ha mandato Lui, Sua Santità Benedetto XVI a difendere chi nessuno difende, chi non sa difendersi, chi non può difendersi. E solo Lui sa parlare con voce serena, ma forte ed autorevole e le sue parole sono ispirate dalla Saggezza, dalla Bontà, dall’Amore, dalla Grazia … solo Lui ha l’autorità morale di parlare al mondo perché è Lui ad ergersi estremo baluardo contro i miscredenti, contro chi odia il suo prossimo, contro chi calpesta i diritti umani, contro i barbari vecchi e nuovi.
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 +Sua Santità Benedetto XVI è vicino a noi e ci difende come nella grande tradizione della Santa chiesa che, a differenza di re e tiranni, non abbandona mai chi ad Essa si affida. Da sempre il papa è il vero ed unico baluardo dell’Umanità …. Chi affrontò il barbaro Attila quando non esisteva più un imperatore capace di difendere Roma ed i suoi abitanti?
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 +Nel 452 fu Lui, san Leone magno, vero Defensor Urbis, a far indietreggiare il barbaro, forte solo del suo prestigio e del nostro Dio … ed è ancora un Papa, sua Santità Pio XII, ad aiutare la popolazione ed i perseguitati, incurante dei pericoli, mentre altri abbandonavano i sudditi al proprio destino avviandosi verso una precipitosa, quanto poco dignitosa fuga.
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 +Habemus papam … un Papa che parla per me, che consiglia, che illumina le menti … Sua Santità Benedetto XVI non ha paura di far sentire la sua voce, calma e profonda, ogni volta che se ne avverte il bisogno ….
'''Lo disse il Tuscio''' '''Lo disse il Tuscio'''
'''(continua)''' '''(continua)'''

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Habemus papam

Città del Sole, 1.5.2005

Dopo anni di ghibellinismo, sono diventato guelfo, guelfo bianco, anzi papalino e come tale più cristiano, più seguace degli insegnamenti della Chiesa e di Cristo. Cosa mi ha spinto tra le braccia della Santa Chiesa dove pure per anni sono stato ai margini?
Il Papa!
Quale?
Ho visto morire più di un Papa e più volte ho sentito l’Habemus Papam ... Avevo pochi mesi e moriva un grande Papa, quel Pio XII che si era trovato ad affrontare le vicende della seconda guerra mondiale e la minaccia comunista. Aveva affrontato quei grandi problemi con l’energia, l’impegno e l’illuminazione che si addice alla guida del mondo cristiano. Di lui, però, non ho avuto una conoscenza diretta: egli avrà pure benedetto la mia persona, ma io ero troppo piccolo, ancora in fasce per potermi dichiarare sua seguace.

200px-Papa_Pio_XII_Eugenio_Pacelli.jpg Papa Pio XII (foto scaricata da http://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Pio_XII)

28.10.1958 – Habemus Papam … il patriarca di Venezia Angelo Giuseppe Roncalli con il nome di Giovanni XXIII. Di lui più che delle opere, mi resta il ricordo della morte ed il nome che si meritò: il Papa buono. Anche egli si trovò ad affrontare momenti difficili: lo scontro Est-Ovest, il pericolo di una guerra mondiale, il rinnovamento della Chiesa. …. Quale Papa, però, non si è trovato ad affrontare problemi e pericoli a livello mondiale?
giovanni-xxiii%5B1%5D.jpg Papa Giovanni XXX - foto scaricata da http://www.vatican.va/news_services/liturgy/saints/ns_lit_doc_20000903_john-xxiii_photo.html

3 giugno 1963 - Muore Papa Giovanni XXIII ….

21 giugno 1963 – Habemus Papam … il cardinale Giovanni Battista Montini con il nome di Paolo VI.
a1978x.jpg Papa Paolo VI - foto scaricata da http://www.cronologia.it/papi19.htm

Quanti problemi da affrontare ….Guerra e povertà nel mondo, controllo delle nascite, la Chiesa da traghettare verso la modernità.
6 agosto 1978 – Muore Papa Paolo VI.

26 agosto 1978 – Habemus Papam …. Il patriarca di Venezia Albino Luciani con il nome di Giovanni Paolo I.

normal_jpih.jpg Papa Giovanni Paolo I - foto scaricata da http://www.papaluciani.com/oldguestbook.htm

I problemi sono sempre tanti, ma il “Papa del sorriso” non ha il tempo per affrontarli. Il buon Dio ha deciso diversamente …
28.9.1978 – Muore Papa Giovanni Paolo I.

16 ottobre 1978 – Habemus Papam ….Karol Wojtyla con il nome di Giovanni Paolo II. C’è da affrontare il comunismo una volta per tutte, c’è la guerra del Golfo …. Papa Giovanni Paolo II è una roccia. Giovane e forte, nonostante l’attentato alla sua vita, protetto dalla Vergine Maria, dà una poderosa spallata al regime comunista contribuendo in modo determinante al suo abbattimento e alla restituzione della libertà a milioni di persone. I problemi per l’umanità, però, non sono certo terminati.
2 Aprile 2005 – Muore Giovanni Paolo II

19 Aprile 2005 – Habemus Papam … Joseph Ratzinger con il nome di Benedetto XVI.

Ho gioito quando alla televisione hanno annunciato il nome del nuovo Pontefice, ho gioito come uno spettatore nell’arena. Sua Santità non mi ha deluso, Sua Santità si è subito dimostrato portavoce dei sentimenti umani più sentiti, ha dato voce a quello che anche io avrei voluto dire, ma nessuno mi ascoltava. E già la sua definizione “umile lavoratore della vigna del Signore” dovrebbe bastare per guidare il nostro operato; essa, anzi, dovrebbe essere il motto di ognuno ed illuminare e guidare soprattutto quelli che si propongono per incarichi e aspirano a cariche. Tutti siamo “umili lavoratori”, non solo quelli che si tolgono la giacca ogni mattina e, per pochi soldi, nella vigna ci vanno davvero, quelli che affrontano il duro lavoro dei campi, della fabbrica e via di seguito. Se il Santo Papa, guida e faro di oltre un miliardo di persone, è “un umile lavoratore”, figuriamoci quanto lo dovrebbero essere quelli che si propongono di guidare un ufficio, una fabbrica, un municipio o una nazione.

Habemus papam … habemus papam! Finalmente ho un Papa che parla a me, a me che lavoro nella sua stessa vigna, ma che assolvo l’umile compito del badilante, dello zappatore, del portatore d’acqua, di colui che toglie le pietre dal terreno perché altri non inciampino.

I miei compiti, però, sono insignificanti se confrontati con quelli che toccano a Sua Santità … Egli si trova a guidare un gregge in crisi, in balia di ipocriti e venditori di fumo, che non hanno a cuore le sorti della gente, che non amano gli uomini e non temono Dio. Sono pericolosi ….

Alcuni uomini hanno deciso di distruggere l’Uomo, la dignità umana, la vita e, purtroppo, sembra che ci stiano riuscendo … ma il buon Dio non ha figli dimenticati e non abbandona il suo popolo: ha mandato Lui, Sua Santità Benedetto XVI a difendere chi nessuno difende, chi non sa difendersi, chi non può difendersi. E solo Lui sa parlare con voce serena, ma forte ed autorevole e le sue parole sono ispirate dalla Saggezza, dalla Bontà, dall’Amore, dalla Grazia … solo Lui ha l’autorità morale di parlare al mondo perché è Lui ad ergersi estremo baluardo contro i miscredenti, contro chi odia il suo prossimo, contro chi calpesta i diritti umani, contro i barbari vecchi e nuovi.

Sua Santità Benedetto XVI è vicino a noi e ci difende come nella grande tradizione della Santa chiesa che, a differenza di re e tiranni, non abbandona mai chi ad Essa si affida. Da sempre il papa è il vero ed unico baluardo dell’Umanità …. Chi affrontò il barbaro Attila quando non esisteva più un imperatore capace di difendere Roma ed i suoi abitanti?

Nel 452 fu Lui, san Leone magno, vero Defensor Urbis, a far indietreggiare il barbaro, forte solo del suo prestigio e del nostro Dio … ed è ancora un Papa, sua Santità Pio XII, ad aiutare la popolazione ed i perseguitati, incurante dei pericoli, mentre altri abbandonavano i sudditi al proprio destino avviandosi verso una precipitosa, quanto poco dignitosa fuga.

Habemus papam … un Papa che parla per me, che consiglia, che illumina le menti … Sua Santità Benedetto XVI non ha paura di far sentire la sua voce, calma e profonda, ogni volta che se ne avverte il bisogno ….

Lo disse il Tuscio

(continua)

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