Callistene

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CALLISTENE di Olinto (circa 370 – 327 a.C.)

Parliamo un po' di Callistene.
Egli nacque a Olinto verso il 370 a.C.. Seguì suo zio Aristotele a Pella, in Macedonia, alla corte di re Filippo. In seguito accompagnò Alessandro Magno come storiografo ufficiale nella spedizione in oriente.
Accusato di cospirazione, fu condannato a morte dal re nel 327 a.C.. Il motivo vero della sua condanna, però, fu il fatto che Callistene difendeva con tenacia illimitata il partito di quelli che volevano gli indigeni dei paesi conquistati mantenuti soggetti ai Greci assegnati ai posti di comando; il re, invece, voleva la fusione tra i due elementi. Praticamente Callistene difendeva l'interesse contro la giustizia: di qui le ire di Alessandro. Egli è il classico tipo di storiografo retorico. Scrisse le “Elleniche” (Storie della Grecia) comprendenti il periodo che va dal 386 – 356 a.C.; le “Persica” (Persicà), Storia della Persia; le “Gesta di Alessandro” fino al 331 a.C.; un “Encomio di Ermia”; un “Periplo”. A lui si attribuisce anche una "Storia di Alessandro" che non è sua; infatti si tratta di un rifacimento posteriore.
Di Callistene non possediamo neppure un frammento.


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