I Pensieri del MAO 2- pag. 14

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I PENSIERI DEL MAO I PENSIERI DEL MAO
-'''196)''' Un giorno Gesù, quando era ancora piccolo, giocava da solo davanti alla porta di casa. Siccome non aveva giocattoli perché i suoi genitori erano poveri, si divertiva a giocare con la creta. Così cominciò ad impastare alcuni uccellini e poi li allineava per terra.<br />Giuda, che stava lì vicino, lo prendeva in giro. <br />- Che animali brutti che hai fatto. Sono tutti grigi!<br />Gesù guardò i suoi uccellini e si accorse che in effetti erano un po’ bruttarelli. Allora si guardò intorno e vide che i raggi di sole che si riflettevano in una pozzanghera coloravano l’acqua di tanti bei colori. Così Gesù bagnò gli uccelli con quell’acqua e gli uccellini si colorarono di vivaci colori.<br />+'''196)''' Un giorno Gesù, quando era ancora piccolo, giocava da solo davanti alla porta di casa. Siccome non aveva giocattoli perché i suoi genitori erano poveri, si divertiva a giocare con la creta. Così cominciò ad impastare alcuni uccellini e poi li allineava per terra.<br />Giuda, che stava lì vicino, lo prendeva in giro. <br />- Che animali brutti che hai fatto. Sono tutti grigi!<br />Gesù guardò i suoi uccellini e si accorse che in effetti erano un po’ bruttarelli. Allora si guardò intorno e vide che i raggi di sole che si riflettevano in una pozzanghera coloravano l’acqua di tanti bei colori. Così Gesù bagnò gli uccelli con quell’acqua e gli uccellini si colorarono di vivaci colori.<br />Giuda, quando vide questo, si arrabbiò e cercò di distruggere gli uccellini. Gesù se ne accorse; battè le mani e gridò:<br />- Presto, volate via! Gli uccellini appena sentirono queste parole si animarono e spiccarono il volo. ('''Da “L’altro Vangelo” di un Anonimo Olevanese''')
-Giuda, quando vide questo, si arrabbiò e cercò di distruggere gli uccellini. Gesù se ne accorse; battè le mani e gridò:<br />- Presto, volate via! Gli uccellini appena sentirono queste parole si animarono e spiccarono il volo. ('''Da “L’altro Vangelo” di un Anonimo Olevanese''')+
'''197)''' Va Gina ('''Anonimo Olevanese che incita la sua amica Luigina''') '''197)''' Va Gina ('''Anonimo Olevanese che incita la sua amica Luigina''')

Revisione 15:30, 29 Mar 2008

I PENSIERI DEL MAO

196) Un giorno Gesù, quando era ancora piccolo, giocava da solo davanti alla porta di casa. Siccome non aveva giocattoli perché i suoi genitori erano poveri, si divertiva a giocare con la creta. Così cominciò ad impastare alcuni uccellini e poi li allineava per terra.
Giuda, che stava lì vicino, lo prendeva in giro.
- Che animali brutti che hai fatto. Sono tutti grigi!
Gesù guardò i suoi uccellini e si accorse che in effetti erano un po’ bruttarelli. Allora si guardò intorno e vide che i raggi di sole che si riflettevano in una pozzanghera coloravano l’acqua di tanti bei colori. Così Gesù bagnò gli uccelli con quell’acqua e gli uccellini si colorarono di vivaci colori.
Giuda, quando vide questo, si arrabbiò e cercò di distruggere gli uccellini. Gesù se ne accorse; battè le mani e gridò:
- Presto, volate via! Gli uccellini appena sentirono queste parole si animarono e spiccarono il volo. (Da “L’altro Vangelo” di un Anonimo Olevanese)

197) Va Gina (Anonimo Olevanese che incita la sua amica Luigina)

198) Cannarùta sì …
… e puttana muori (Da “Donne e motori” di un Anonimo Olevanese)

199) Nessuno è contento su questa terra:
gli uomini vorrebbero rinascere femmine, le femmine nascere uomini
i froci nascerebbero lesbiche, le lesbiche nascerebbero froci.
Solo i bisex sono costretti a voler rinascere bisex (Anonimo Psicologo Olevanese)

200) Perché Re Ferdinando che fa sparare sui Messinesi,
lo chiamano “Re Bomba”,
ed invece Re Umberto che fa sparare sui Milanesi,
lo chiamano “Re Buono”? (Da “Dubbi” di un Anonimo Olevanese)

201) La farina del diavolo va tutta in crusca
la solita fortuna … oggi va di moda il pane integrale (Anonimo Angelo Olevanese)

202) Non bisogna mettere le nuvole del domani
davanti al sole di oggi (Anonimo meteorologo Olevanese)

203) Qui si preoccupano più della razza del loro cane
che di quella del loro figlio (Anonimo antropologo Olevanese)

204) In questa nazione che ha oltre 300.000 leggi
e dove la legge non ammette ignoranza
tutti siamo colpevoli …
in attesa di sapere perché (Anonimo Giurista Olevanese).

205) Nessuno mi ha mai dato niente
nessuno mi da niente
nessuno mi darà niente
… e allora che almeno nessuno mi chieda niente (Anonimo Olevanese)

206) Dio non ha figli dimenticati (Anonimo Sardo)

207) Il diavolo non ha pecore
e va vendendo lana (Anonimo Olevanese)

208) Patrizia dava sempre molta fiducia,
praticamente la dava a tutti (Da “Bernarda va alla guerra” di un Anonimo Olevanese)

209) La stupidità negli ultimi tempi ha fatto progressi enormi:
sta conquistando il mondo (Anonimo Sociologo Olevanese).

210) Quadripartito al potere:
si rivolta la gabbana (Anonimo Italiano)


thumb_Anonimus_Olibanuser_baby_cries_about_world_s_trouble.jpg Piccolo Anonimo Olevanese piange sui mali del mondo

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