Gli Etruschi in Sicilia

Da Pklab.

GLI ETRUSCHI IN SICILIA

Gli Etruschi non dominarono in Sicilia, colonia prettamente greca fin dall’VIII secolo, ma, ovviamente, ci furono molti contatti, e per un lungo periodo di tempo, fra il popolo tirreno e gli abitanti di quell’isola.
Tali contatti sono attestati archeologicamente fin dalla prima metà del secolo VII dalla presenza nell’isola di materiali etruschi sia nell’area di influenza greca sia in quella di influenza cartaginese.
I materiali rinvenuti sono di vario genere (dai piatti italo-geometrici alle anfore vinarie, ai vasi di bucchero) e sono più numerosi nei decenni a cavallo del 600 a.C. (620-580 a.C.).Nel periodo successivo, invece, tali materiali diminuiscono sensibilmente soprattutto a causa della crescente rivalità tra greci ed etruschi, quando, dalla proficua e feconda fase commerciale, si passò purtroppo ad una fase di conflitto.
Il conflitto etrusco-abitanti della Sicilia inizia verso il 575 a.C. e prosegue per circa un secolo, fino alla battaglia di Cuma del 474 a.C., quando la flotta siracusana sconfisse irrimediabilmente quella etrusca.
Le ostilità, secondo gli storici, erano iniziate molti decenni prima. In ogni modo, dopo la battaglia di Cuma del 474 a.C. il pericolo etrusco sul mare era definitivamente sventato, anzi spesso fu proprio Siracusa a portare la guerra addirittura in casa etrusca con le spedizioni del 453 a.C. (ad opera di Faillo e Apelle) e del 384 a.C. (ad opera di Dionisio), inframmezzate dalla partecipazione etrusca all’assedio posto dagli ateniesi a Siracusa nel 412 nel corso della guerra del Peloponneso.
Abbiamo ancora prova della presenza etrusca in Sicilia grazie al ritrovamento di alcune monete con la scritta “Tyrrhe(non)” probabilmente da inquadrare nell’ambito del mercenariato etrusco ed in particolare all’episodio di Postuno (fatto giustiziare da Timoleonte nel 338 a.C..).

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