Curiosita' latine S
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Il saturnio è il più antico dei versi latini. Fu usato fino ad Ennio che, negli “Annales” lo sostituì con l’esametro. | Il saturnio è il più antico dei versi latini. Fu usato fino ad Ennio che, negli “Annales” lo sostituì con l’esametro. | ||
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Nell’antica roma (ma anche nell'antica Grecia), quando un bambino moriva, lo seppellivano con i giocattoli preferiti mentre era in vita. | Nell’antica roma (ma anche nell'antica Grecia), quando un bambino moriva, lo seppellivano con i giocattoli preferiti mentre era in vita. | ||
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== STENOGRAFIA == | == STENOGRAFIA == |
Revisione 12:22, 29 Ago 2012
CURIOSITA' DI ROMA ANTICA
Table of contents |
SATURNIO
Il saturnio è il più antico dei versi latini. Fu usato fino ad Ennio che, negli “Annales” lo sostituì con l’esametro.
SEPOLTURA
Nell’antica roma (ma anche nell'antica Grecia), quando un bambino moriva, lo seppellivano con i giocattoli preferiti mentre era in vita.
Sportula
Nell'antica Roma la "sportula" era una vera e propria sporta che il cliente portava al suo "patrono" il quale provvedeva a farla riempiere di generi alimentari. In età imperiale, la sportula fu sostituita da una piccola somma di danaro che i patroni davano ai clienti.
STENOGRAFIA
Tirone, un liberto di Cicerone, aveva inventato un sistema di scrittura stenografica
SUPERSTIZIONE
Il numero diciassette era considerato un numero portafortuna. Infatti esso si scrive XVII ed il suo anagramma è VIXI (cioè “VISSI” e quindi “sono morto”)
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