Aristofane di Bisanzio
Da Pklab.
Revisione 18:33, 17 Giu 2007 Anonimo olevanese (Discussione | contributi) (→Vita e opere) ← Go to previous diff |
Revisione 18:35, 17 Giu 2007 Anonimo olevanese (Discussione | contributi) Go to next diff → |
||
Riga 2: | Riga 2: | ||
== Vita e opere == | == Vita e opere == | ||
- | Il filologo Aristofane di Bisanzio, nato verso il 257 a.C., fu discepolo di [[Callimaco]]. Ebbe l’incarico di direttore della biblioteca di Alessandria e curò edizioni di Omero, [[Esiodo]], [[Pindaro]], [[Euripide]], [[Aristofane]] e [[Menandro]]. Regolò il sistema dei segni critici e distinse in kole e strofe le parti liriche della tragedia e della commedia. <br /> | + | Il filologo Aristofane di Bisanzio, nato verso il 257 a.C., fu discepolo di [[Callimaco]]. Ebbe l’incarico di direttore della biblioteca di Alessandria e curò edizioni di Omero, Esiodo, [[Pindaro]], [[Euripide]], [[Aristofane]] e [[Menandro]]. Regolò il sistema dei segni critici e distinse in kole e strofe le parti liriche della tragedia e della commedia. <br /> |
Aristofane fu anche lessicografo ed in grammatica fu assertore dell’analogia, cioè della scuola che poneva a base della formazione della lingua un principio di regolarità o analogia. Gli analogisti, puristi e conservatori, in pratica, disciplinavano la lingua mediante leggi e norme ricavate dalla tradizione di scrittori assunti a modello di classicismo (scuola di Alessandria). | Aristofane fu anche lessicografo ed in grammatica fu assertore dell’analogia, cioè della scuola che poneva a base della formazione della lingua un principio di regolarità o analogia. Gli analogisti, puristi e conservatori, in pratica, disciplinavano la lingua mediante leggi e norme ricavate dalla tradizione di scrittori assunti a modello di classicismo (scuola di Alessandria). | ||
Revisione 18:35, 17 Giu 2007
ARISTOFANE di Bisanzio (257 ca – 180 ca a.C.)
Vita e opere
Il filologo Aristofane di Bisanzio, nato verso il 257 a.C., fu discepolo di Callimaco. Ebbe l’incarico di direttore della biblioteca di Alessandria e curò edizioni di Omero, Esiodo, Pindaro, Euripide, Aristofane e Menandro. Regolò il sistema dei segni critici e distinse in kole e strofe le parti liriche della tragedia e della commedia.
Aristofane fu anche lessicografo ed in grammatica fu assertore dell’analogia, cioè della scuola che poneva a base della formazione della lingua un principio di regolarità o analogia. Gli analogisti, puristi e conservatori, in pratica, disciplinavano la lingua mediante leggi e norme ricavate dalla tradizione di scrittori assunti a modello di classicismo (scuola di Alessandria).
Ad essi si contrapponevano gli anomalisti, che ponevano invece un principio di irregolarità o anomalia (scuola di Pergamo).
$lavori_in_corso