Ione di Chio
Da Pklab.
(Differenze fra le revisioni)
Revisione 08:55, 18 Giu 2007 Anonimo olevanese (Discussione | contributi) ← Go to previous diff |
Revisione 08:56, 18 Giu 2007 Anonimo olevanese (Discussione | contributi) Go to next diff → |
||
Riga 7: | Riga 7: | ||
Ione morì verso il 421 a.C.. | Ione morì verso il 421 a.C.. | ||
- | L’[[Anonimo del Sublime]] giudicò la sua arte '''perfetta e “calligrafica”.''' | + | L’Anonimo del Sublime giudicò la sua arte '''perfetta e “calligrafica”.''' |
Revisione 08:56, 18 Giu 2007
IONE (Chio 480 – 421 ca a.C.)
Ione, nato a Chio nel 480 a.C., è un poeta e scrittore di difficile classificazione.
Egli, vissuto a Sparta e ad Atene, ebbe rapporti con Eschilo e con Sofocle e, secondo le testimonianze antiche, si cimentò in tutti i generi poetici. Scrisse, infatti, elegie, inni (Inno al kairòs), ditirambi, drammi (di cui abbiamo 11 titoli, fra cui Agamennone, Laerte, Fenice, Il grande dramma), drammi satireschi (di cui ci restano scarni frammenti di “Onfale”), un’opera pitagorica in prosa, un poema epico ("Storia della fondazione di Chio") e una “Memoria di viaggio”, in prosa, ricca di aneddoti.
Ione morì verso il 421 a.C..
L’Anonimo del Sublime giudicò la sua arte perfetta e “calligrafica”.