Semonide di Amorgo
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Anche dei suoi giambi non si hanno che pochi versi: notevoli sono un carme di cupo pessimismo sulla vanità dei beni della vita e un altro satirico (“Satira contro le donne”), in trimetri giambici, sull'origine delle donne, secondo la loro indole, da animali ed elementi naturali dalle corrispondenti caratteristiche: l'ambiziosa dalla cavalla, l'industre dall'ape, la volubile dal mare, e via di seguito. | Anche dei suoi giambi non si hanno che pochi versi: notevoli sono un carme di cupo pessimismo sulla vanità dei beni della vita e un altro satirico (“Satira contro le donne”), in trimetri giambici, sull'origine delle donne, secondo la loro indole, da animali ed elementi naturali dalle corrispondenti caratteristiche: l'ambiziosa dalla cavalla, l'industre dall'ape, la volubile dal mare, e via di seguito. | ||
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Di quest’ultimo ci restano circa 200 versi, apprezzati e tradotti da Giacomo Leopardi. | Di quest’ultimo ci restano circa 200 versi, apprezzati e tradotti da Giacomo Leopardi. | ||
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- | La poesia di Semonide di amorfo è, in genere, piuttosto fiacca e spenta. | + | La poesia di Semonide di Amorgo è, in genere, piuttosto fiacca e spenta. |
Revisione 20:13, 15 Apr 2006
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SEMONIDE di Amòrgo (sec. VII-VI a. C.)
Vita e opere
Semonide, fiorito tra il VII ed il VI secolo a.C.., nacque a Samo.
Durante la tirannide di Demotele, si trasferì nell'isola di Amorgo, una delle Cicladi, dove fondò una colonia di Sami, e per questo è detto “Amorgo”.
Della sua attività di poeta non ci è pervenuto molto. Eli scrisse, in metro elegiaco, la storia della sua città, ma di essa ci è pervenuto solo un frammento.
Anche dei suoi giambi non si hanno che pochi versi: notevoli sono un carme di cupo pessimismo sulla vanità dei beni della vita e un altro satirico (“Satira contro le donne”), in trimetri giambici, sull'origine delle donne, secondo la loro indole, da animali ed elementi naturali dalle corrispondenti caratteristiche: l'ambiziosa dalla cavalla, l'industre dall'ape, la volubile dal mare, e via di seguito.
Di quest’ultimo ci restano circa 200 versi, apprezzati e tradotti da Giacomo Leopardi.
Giudizio
La poesia di Semonide di Amorgo è, in genere, piuttosto fiacca e spenta.