Giuda Iscariota
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Ora a me piace Giuda e non posso fare a meno di provare una grande simpatia per lui. E mi fa anche pena, tenerezza … non lo so. Di quel povero diavolo ognuno dice quello che gli pare; parlare male di lui non è peccato, non è turpiloquio, non è bestemmia. Tutto è permesso contro di lui: Dante lo mette addirittura in bocca a Lucifero; gli evangelisti sputano veleno su di lui; gli uomini bestemmiano il suo nome come se dicessero giaculatorie, per tutti è il simbolo della falsità e del tradimento. | Ora a me piace Giuda e non posso fare a meno di provare una grande simpatia per lui. E mi fa anche pena, tenerezza … non lo so. Di quel povero diavolo ognuno dice quello che gli pare; parlare male di lui non è peccato, non è turpiloquio, non è bestemmia. Tutto è permesso contro di lui: Dante lo mette addirittura in bocca a Lucifero; gli evangelisti sputano veleno su di lui; gli uomini bestemmiano il suo nome come se dicessero giaculatorie, per tutti è il simbolo della falsità e del tradimento. | ||
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Versione attuale
GIUDA ISCARIOTA,
l’apostolo tradito
Spur Rasnal 9 gennaio 2004
Ora a me piace Giuda e non posso fare a meno di provare una grande simpatia per lui. E mi fa anche pena, tenerezza … non lo so. Di quel povero diavolo ognuno dice quello che gli pare; parlare male di lui non è peccato, non è turpiloquio, non è bestemmia. Tutto è permesso contro di lui: Dante lo mette addirittura in bocca a Lucifero; gli evangelisti sputano veleno su di lui; gli uomini bestemmiano il suo nome come se dicessero giaculatorie, per tutti è il simbolo della falsità e del tradimento.
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Ora io sono all’Inferno! Mi ci hanno scagliato e tenuto per duemila anni quelli che predicano il perdono, quelli che parlano d’amore … mi ci costringono i figli di Dio, quelli che amano il prossimo. Mi tengono lì quelli che fanno la volontà di Dio. Mi hanno scaraventato all’Inferno a far compagnia a Cassio e Bruto … per questi, però, gli storici hanno già trovato i motivi per una tardiva riabilitazione e di conseguenza fra poco resterò solo, a farmi masticare da Lucifero per l’eternità.
Io, Giuda, apostolo tradito.
Lo disse Rasce!
Anonimo Olevanese da piccolo osserva il mondo
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