Imperatori

Da Pklab.

(Differenze fra le revisioni)
Jump to: navigation, search
Revisione 15:30, 25 Mag 2006
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

← Go to previous diff
Revisione 15:31, 25 Mag 2006
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

Go to next diff →
Riga 28: Riga 28:
== Vespasiano (69 - 79) == == Vespasiano (69 - 79) ==
Tito Flavio Vespasiano (17.11.9 d.C. – 24.6.79), militare, ottenne il riconoscimento del senato il 22.12.69, dopo che ebbe sconfitto Vitellio. Rafforzò il potere imperiale, rispettò i privilegi del Senato, riorganizzò l’esercito, la giustizia e la difesa dei confini. Aumentò la pressione fiscale. Nel 79 gli succedette il figlio Tito. Tito Flavio Vespasiano (17.11.9 d.C. – 24.6.79), militare, ottenne il riconoscimento del senato il 22.12.69, dopo che ebbe sconfitto Vitellio. Rafforzò il potere imperiale, rispettò i privilegi del Senato, riorganizzò l’esercito, la giustizia e la difesa dei confini. Aumentò la pressione fiscale. Nel 79 gli succedette il figlio Tito.
-Tito (79 - 81)+== Tito (79 - 81) ==

Revisione 15:31, 25 Mag 2006

Vai ad anonimo olevanese - Torna a roma antica


Table of contents

Ottaviano (27 a.C. - 14 d.C)

Caio Giulio Cesare Ottaviano (Roma, 3.9.63 a.C. - Nola, 18.8.14 d.C.) nel 27 a.C. ricevette il titolo di Augusto ed in pratica diventò il primo imperatore di Roma.
Alla sua morte nel 14 d.C., dopo un lunghissimo regno, gli succedette il figliastro Tiberio.

Tiberio (14 - 37)

Claudio Tiberio Nerone (Roma, 16.11.42 a.C. - Miseno, 16.3.37 d.C.) succedette ad Augusto nel 14 d.C.. Ottimo generale, Tiberio si era distinto nelle campagne di Gallia, Pannonia e Gemania.
Cercò di consolidare il potere imperiale.
Alla sua morte, nel 37, gli succedette Caligola.

Caligola (37 - 41)

Caio Giulio Cesare Germanico detto Caligola (31.8.12 d.C. - 24.1.41 d.C.) succedette a Tiberio nel 37.
Rafforzò il potere imperiale a danno di quello senatoriale (nominò senatore il suo cavallo Incitato); aumentò la pressione fiscale.
Fu ucciso da Cherea Cassio a seguito di una congiura nel 41. Gli succedette suo zio Claudio.

Claudio (41 - 54)

Tiberio Claudio Druso Nerone Germanico (Lione, 10 a.C. - Roma, 54 d.C.) succedette a Caligola nel 41. Curò l'amministrazione statale, restaurò le tradizione nel culto e nei costumi, restaurà l'autorità del Senato.
Fu avvelenato con un fungo dalla moglie Agrippina nel 54 e gli succedette Nerone.

Nerone (54 - 68)

Lucio Domizio Nerone (Anzio 38 - Roma 9.6.68) succedette a Claudio nel 54.
Alleggerì il prelievo fiscale e fu molto munifico con la plebe che lo amava.
Accusato nel 66 di aver incendiato Roma, incolpò i cristiani che fece perseguitare.
Si fece uccidere dal suo liberto Epafrodito quando nel 68 fu vittima di una congiura. Gli successe Galba.

Galba (68-69)

Servio Sulpicio Galba (4 a.C. – 15.1.69 d.C.), militare, succedette a Nerone nel 68. Tentò di restaurare l’autorità senatoria. Fu ucciso dai pretoriani nel 69. Gli succedettero Otone, nominato dai pretoriani, e Vitellio, eletto dalle truppe germaniche.

Otone (69)

Marco Salvio Otone (Roma 32 d.C. – Roma 69) fu eletto imperatore dai pretoriani in contrapposizione a Galba ucciso nel 69. Fu affrontato e sconfitto da Vitellio, eletto dalle truppe germaniche. Si tolse la vita in seguito alla sconfitta.

Vitellio (69)

Aulo Vitellio (24.9.15 d.C. – 20.12.69 d.C.) fu eletto imperatore dalle truppe germaniche nel 69 in contrapposizione prima a Galba e poi a Otone. Sconfitto e suicidatosi Otone, rimase da solo al potere. Fu poi sconfitto da Vespasiano, che salì al trono al suo posto nel 69

Vespasiano (69 - 79)

Tito Flavio Vespasiano (17.11.9 d.C. – 24.6.79), militare, ottenne il riconoscimento del senato il 22.12.69, dopo che ebbe sconfitto Vitellio. Rafforzò il potere imperiale, rispettò i privilegi del Senato, riorganizzò l’esercito, la giustizia e la difesa dei confini. Aumentò la pressione fiscale. Nel 79 gli succedette il figlio Tito.

Tito (79 - 81)

Personal tools