Dione di Prusa
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DIONE di Prusa
La vita
Diòne, detto anche Crisòstomo ((Bocca d'oro), nacque a Prusa in Bitinia verso il 40 d.C., ma visse a Roma dove studiò la filosofia presso lo stoico Musonio. Dione, come gli altri filosofi, subì la persecuzione dell'imperatore Domiziano e fu costretto all’esilio. Ebbe, in seguito, i favori dell’imperatore Nerva e infine, sotto Traiano, di cui fu amico, godette di grande considerazione.
Dione di Prusa morì dopo il 110 d.C..
Le opere
Dione di Prusa fu l'oratore più famoso del suo tempo e autore di diatribe cinico-stoiche. Sotto il suo nome ci sono giunte 80 orazioni che seguono il modello attico e si possono dividere in vari gruppi. Al gruppo di argomento sofistico appartengono il “Discorso Troiano” e il celebre “Elogio della chioma”, riportato, probabilmente per intero, da Sinesio di Cirene nell’altrettanto celebre “Elogio della calvizie”. Perduti sono invece l’”Elogio della zanzara” e l’”Elogio del pappagallo”.
Di carattere letterario è l’orazione “Intorno a Eschilo, Sofocle ed Euripide”, mentre filosofici della dottrina stoico-cinica sono i “Discorsi morali” e l'”Euboico”, considerato il suo capolavoro, esaltazione della vita agreste.
Giudizio
Dione è un atticista che imita Senofonte nello stile e sa moderare il colorito retorico.