Meleagro
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'''MELEAGRO (130 a.C. – Cos 70 ca a.C.)''' | '''MELEAGRO (130 a.C. – Cos 70 ca a.C.)''' | ||
- | Il poeta epigrammatico Meleagro nacque a Gadara nel 130 a.C.. Dal punto divista filosofico egli fu seguace della corrente cinica. Meleagro curò la più antica raccolta di epigrammi ('''Ghirlanda'''), confluita poi nell’Antologia Palatina, che contiene anche 130 suoi epigrammi. <br />Gli epigrammi di Meleagro erano prevalentemente di soggetto erotico (per Zenofila ed Eliodora), ma non mancano quelli descrittivi e sepolcrali. Perduta è invece la satira menippea "'''Le Ore'''".<br />Meleagro morì a Cos verso il 70 a.C.. | + | Il poeta epigrammatico Meleagro nacque a Gadara nel [[II SECOLO AC|130 a.C.]]. Dal punto divista filosofico egli fu seguace della corrente cinica. Meleagro curò la più antica raccolta di epigrammi ('''Ghirlanda'''), confluita poi nell’Antologia Palatina, che contiene anche 130 suoi epigrammi. <br />Gli epigrammi di Meleagro erano prevalentemente di soggetto erotico (per Zenofila ed Eliodora), ma non mancano quelli descrittivi e sepolcrali. Perduta è invece la satira menippea "'''Le Ore'''".<br />Meleagro morì a Cos verso il [[I SECOLO AC|70 a.C.]]. |
Versione attuale
MELEAGRO (130 a.C. – Cos 70 ca a.C.)
Il poeta epigrammatico Meleagro nacque a Gadara nel 130 a.C.. Dal punto divista filosofico egli fu seguace della corrente cinica. Meleagro curò la più antica raccolta di epigrammi (Ghirlanda), confluita poi nell’Antologia Palatina, che contiene anche 130 suoi epigrammi.
Gli epigrammi di Meleagro erano prevalentemente di soggetto erotico (per Zenofila ed Eliodora), ma non mancano quelli descrittivi e sepolcrali. Perduta è invece la satira menippea "Le Ore".
Meleagro morì a Cos verso il 70 a.C..
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