Tatilleide pag. 4

Da Pklab.

(Differenze fra le revisioni)
Jump to: navigation, search
Revisione 17:21, 13 Ott 2008
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

← Go to previous diff
Revisione 21:22, 28 Mag 2010
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

Go to next diff →
Riga 6: Riga 6:
'''pagina 4''' '''pagina 4'''
 +
 +
 +== LA DEFENESTRAZIONE DI TATILLO ==
 +
 +“L’alterna onnipotenza delle umani sorte” non mancò di colpire Tatillo che, di punto in bianco, si trovò defenestrato.<br />Il grande Generale Comandante era andato via … Tatillo era rimasto in ottimi rapporti con lui, ma non l’avrebbe mai disturbato per miserie come “cambio incarico”, “trasferimento” o cose simili. Il nuovo generale, a differenza dei subalterni, se non altro fu molto chiaro ed esplicito:<br />- Tatillo! Io non ho niente contro di te o contro il tuo modo di lavorare. Devo dire che ho davvero apprezzato la tua opera in questo poco tempo che hai lavorato con me. Nella mia segreteria, però, ho bisogno di un mio uomo di fiducia. Egli è un Ufficiale e quindi, quando arriverà, essendo più alto in grado, gli toccherà il posto di Capo Segreteria. Se tu vuoi restare, e la cosa mi farebbe molto piacere, dovresti rassegnarti a fare il secondo. So che la cosa non è piacevole … per questo ti lascio libero di scegliere: potresti andare dal grande Generale mio predecessore che ti vorrebbe con lui, c’è il colonnello tuo ex Capo Ufficio che continua a chiedermi la “tua restituzione”, tutti ti vogliono …. Anche a me farebbe piacere se tu restassi a lavorare, se non nella mia segreteria, almeno nel nostro Ente … vedi tu.<br />Si avvicinava Natale … Tatillo decise che il presepe l’avrebbe fatto nel suo vecchio ufficio.<br />Quando Francesca, la ragazza che lavorava in Segreteria, seppe la notizia, si avvicinò a Tatillo e, con tristezza, gli disse:<br />- Non voglio che tu ne vada. Non voglio restare sola … se te ne vai tu, me ne andrò pure io … chiederò di non venire più a lavorare qui, ma di restare in caserma.<br />- Non fare così – cercò di consolarla Tatillo – Per prima cosa io sarò sempre nel mio ufficio se avrai bisogno di me. E poi il mio successore è un bravo ragazzo … Sicuramente starai bene con i nuovi! <br />- No! Non starò bene! Essi sono diversi, essi non sono come te. Già me ne sono accorta …<br />La mattina dopo Tatillo lasciò la Segreteria Generale; la ragazza chiese una licenza … e quello fu il suo ultimo giorno di lavoro in Ufficio,

Revisione 21:22, 28 Mag 2010

LA TATILLEIDE

ossia

LA GUERRA DI TATILLO

pagina 4


LA DEFENESTRAZIONE DI TATILLO

“L’alterna onnipotenza delle umani sorte” non mancò di colpire Tatillo che, di punto in bianco, si trovò defenestrato.
Il grande Generale Comandante era andato via … Tatillo era rimasto in ottimi rapporti con lui, ma non l’avrebbe mai disturbato per miserie come “cambio incarico”, “trasferimento” o cose simili. Il nuovo generale, a differenza dei subalterni, se non altro fu molto chiaro ed esplicito:
- Tatillo! Io non ho niente contro di te o contro il tuo modo di lavorare. Devo dire che ho davvero apprezzato la tua opera in questo poco tempo che hai lavorato con me. Nella mia segreteria, però, ho bisogno di un mio uomo di fiducia. Egli è un Ufficiale e quindi, quando arriverà, essendo più alto in grado, gli toccherà il posto di Capo Segreteria. Se tu vuoi restare, e la cosa mi farebbe molto piacere, dovresti rassegnarti a fare il secondo. So che la cosa non è piacevole … per questo ti lascio libero di scegliere: potresti andare dal grande Generale mio predecessore che ti vorrebbe con lui, c’è il colonnello tuo ex Capo Ufficio che continua a chiedermi la “tua restituzione”, tutti ti vogliono …. Anche a me farebbe piacere se tu restassi a lavorare, se non nella mia segreteria, almeno nel nostro Ente … vedi tu.
Si avvicinava Natale … Tatillo decise che il presepe l’avrebbe fatto nel suo vecchio ufficio.
Quando Francesca, la ragazza che lavorava in Segreteria, seppe la notizia, si avvicinò a Tatillo e, con tristezza, gli disse:
- Non voglio che tu ne vada. Non voglio restare sola … se te ne vai tu, me ne andrò pure io … chiederò di non venire più a lavorare qui, ma di restare in caserma.
- Non fare così – cercò di consolarla Tatillo – Per prima cosa io sarò sempre nel mio ufficio se avrai bisogno di me. E poi il mio successore è un bravo ragazzo … Sicuramente starai bene con i nuovi!
- No! Non starò bene! Essi sono diversi, essi non sono come te. Già me ne sono accorta …
La mattina dopo Tatillo lasciò la Segreteria Generale; la ragazza chiese una licenza … e quello fu il suo ultimo giorno di lavoro in Ufficio,


$lavori_in_corso


Torna a Tatilleide pag. 3 oppure vai a Tatilleide pag. 5


editus ab Anonimo Olevanese

thumb_Anonimo_olevanese.jpg Piccolo Anonimo Olevanese osserva il mondo in affanno

Personal tools