Solitudine
Da Pklab.
SOLITUDINE
Città del Sole, 31.3.2011
Esco dall’Ufficio per andare non so dove. Nel corridoio c’è l’ammiraglio che, vedendomi, mi dice:
- Mi faresti una cortesia?
- Certo! – rispondo io sorridendo sardonicamente.
- Dovresti andare alla lavanderia di fronte e chiedere soltanto se è pronta la mia roba! – mi dice l’ammiraglio facendomi un cenno come per dirmi che la cosa deve restare fra noi due, che nessuno deve sapere.
OMISSIS
L’angoscia mi schiaccia, mi sento solo, vorrei piangere …. Per un attimo non so cosa fare ….
MI faccio forza e mi avvio, solitario come sempre, verso una meta che non conosco, verso una meta che non raggiungerò mai!
Mi sono svegliato!
Anche questa è del Tuscio
Anonimo Olevanese da piccolo osserva il mondo