I Pensieri del MAO 2- pag. 18

Da Pklab.

(Differenze fra le revisioni)
Jump to: navigation, search
Revisione 12:32, 25 Mar 2008
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

← Go to previous diff
Revisione 21:16, 30 Mar 2008
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

Go to next diff →
Riga 1: Riga 1:
-I PENSIERI DEL MAO+'''I PENSIERI DEL MAO'''
-256)In tempi molto lontani i merli non erano neri come adesso, ma di un bel colore giallo, come i canarini.+'''256)''' In tempi molto lontani i merli non erano neri come adesso, ma di un bel colore giallo, come i canarini.<br />Una mattina di un inverno molto rigido, alla fine di gennaio, mamma merla uscì dal nido, come sempre, per cercare cibo per i suoi piccoli. Purtroppo il tempo peggiorò ed il freddo divenne così intenso che il povero uccello non riusciva più a volare ed era sul punto di morire. Avvistato un camino che fumava, la merla vi cercò riparo. La tormenta durò ben tre giorni, che poi erano gli ultimi tre del mese, e la merla non poté fare ritorno dai suoi piccoli. Alla fine del terzo giorno il tempo migliorò e l’uccello poté lasciare il suo riparo. Giunta al nido, fu scacciata dai suoi figli che non l’avevano riconosciuta. Mentre meditava su quello che stava succedendo, la poveretta si guardò addosso. Fu così che si accorse che a causa della fuliggine del camino era diventata tutta nera.<br />Da quel giorno i merli diventarono neri e gli ultimi tre giorni di gennaio sono sempre freddissimi e sono chiamati “i giorni della merla”. ('''Da “Storie e leggende” di un Anonimo Olevanese''')
-Una mattina di un inverno molto rigido, alla fine di gennaio, mamma merla uscì dal nido, come sempre, per cercare cibo per i suoi piccoli. Purtroppo il tempo peggiorò ed il freddo divenne così intenso che il povero uccello non riusciva più a volare ed era sul punto di morire. Avvistato un camino che fumava, la merla vi cercò riparo. La tormenta durò ben tre giorni, che poi erano gli ultimi tre del mese, e la merla non poté fare ritorno dai suoi piccoli. Alla fine del terzo giorno il tempo migliorò e l’uccello poté lasciare il suo riparo. Giunta al nido, fu scacciata dai suoi figli che non l’avevano riconosciuta. Mentre meditava su quello che stava succedendo, la poveretta si guardò addosso. Fu così che si accorse che a causa della fuliggine del camino era diventata tutta nera.+
-Da quel giorno i merli diventarono neri e gli ultimi tre giorni di gennaio sono sempre freddissimi e sono chiamati “i giorni della merla”.+
- (Da “Storie e leggende” di un Anonimo Olevanese)+
-257) Ra quànn o mùnn è stato criàt+'''257)''' Ra quànn o mùnn è stato criàt<br />mai o fèss è cumandàt ('''Anonimo Olevanese''')
-mai o fèss è cumandàt+
- (Anonimo Olevanese)+
-258) Papà non deve lavorare perché ….+'''258)''' Papà non deve lavorare perché ….<br />perché deve fumare … molto. ('''Anonimo Bimbo Oriundo Olevanese''')
-perché deve fumare … molto.+
- (Anonimo Bimbo Oriundo Olevanese)+
-259) Lina faceva pompini a iosa:+'''259)''' Lina faceva pompini a iosa:<br />peccava di lussuria o era golosa? ('''Da “Dubbi” di un Anonimo Olevanese''')
-peccava di lussuria o era golosa?+
- (Da “Dubbi” di un Anonimo Olevanese)+
-260) Non ho mai invidiato Gilgamesh,+'''260)''' Non ho mai invidiato Gilgamesh,<br />anzi spesso ho provato pietà per lui e per la sua sorte. ('''Anonimo Olevanese''')
-anzi spesso ho provato pietà per lui e per la sua sorte.+
- (Anonimo Olevanese)+
-261) … non era un combattente e non era adatto a grandi pugne+'''261)''' … non era un combattente e non era adatto a grandi pugne<br />e così faceva quelle piccole … in pratica solo pugnette ('''Da "I Caratteri" di un Anonimo Olevanese''')
-e così faceva quelle piccole … in pratica solo pugnette+
- (Anonimo Olevanese)+
-262) Con le donne non bisogna andarci tanto con il sottile,+'''262)''' Con le donne non bisogna andarci tanto con il sottile,<br />io ci vado sempre quando ce l'ho grosso e duro ('''Anonimo Olevanese''')
-io ci vado sempre con quello spesso e duro+
- (Anonimo Olevanese)+
-263) ‘A legge è fatta p’ ’e fesse+'''263)''' ‘A legge è fatta p’ ’e fesse ('''Anonimo Giurista Olevanese''')
- (Anonimo Giurista Olevanese)+
-264) Boiardo chi molla+'''264)''' Boiardo chi molla ('''Anonimo Dirigente Italiano''')
- (Anonimo Dirigente Italiano)+
-265) L’Italia è la culla del Diritto ….+'''265)''' L’Italia è la culla del Diritto ….<br />infatti nel nostro paese la Giustizia dorme ('''Anonimo Giurista Olevanese''')
-infatti nel nostro paese la giustizia dorme+
- (Anonimo Giurista Olevanese)+
-266) Se è pregato, insuperbisce,+'''266)''' Se è pregato, insuperbisce,<br />se è percosso, prega, <br />se è preso a pugni, addirittura adora ('''Da “I caratteri” di un Anonimo Olevanese''')
-se è percosso, prega,+
-se è preso a pugni, addirittura adora+
- (Da “I caratteri” di un Anonimo Olevanese)+
- +
-267) L’elefante ha la proboscide davanti+
-perché altrimenti si ficcherebbe le noccioline nel culo+
- (Dalla “Biologia” di un Anonimo Olevanese)+
- +
-268) Beato il popolo che non ha prodi+
- (Da “La Politica” di un Anonimo Olevanese)+
- +
-269) In America pagando la cauzione un criminale resta fuori,+
-in Italia è inutile pagarla+
- (Anonimo Olevanese)+
 +'''267)''' L’elefante ha la proboscide davanti<br />perché altrimenti si ficcherebbe le noccioline nel culo ('''Da “La Biologia” di un Anonimo Olevanese''')
 +'''268)''' Beato il popolo che non ha prodi ('''Da “La Politica” di un Anonimo Olevanese''')
 +'''269)''' In America pagando la cauzione un criminale resta fuori,<br />in Italia è inutile pagarla ('''Anonimo Olevanese''')
'''270)''' Quadripartito al potere:<br />si rivolta la gabbana ('''Anonimo Italiano''') '''270)''' Quadripartito al potere:<br />si rivolta la gabbana ('''Anonimo Italiano''')
- 
- 
- 
Riga 70: Riga 37:
Torna a [[I Pensieri del MAO 2- pag. 17]] OPPURE Vai a [[I Pensieri del MAO 2- pag. 19]] Torna a [[I Pensieri del MAO 2- pag. 17]] OPPURE Vai a [[I Pensieri del MAO 2- pag. 19]]
- 
-$lavori_in_corso 

Revisione 21:16, 30 Mar 2008

I PENSIERI DEL MAO

256) In tempi molto lontani i merli non erano neri come adesso, ma di un bel colore giallo, come i canarini.
Una mattina di un inverno molto rigido, alla fine di gennaio, mamma merla uscì dal nido, come sempre, per cercare cibo per i suoi piccoli. Purtroppo il tempo peggiorò ed il freddo divenne così intenso che il povero uccello non riusciva più a volare ed era sul punto di morire. Avvistato un camino che fumava, la merla vi cercò riparo. La tormenta durò ben tre giorni, che poi erano gli ultimi tre del mese, e la merla non poté fare ritorno dai suoi piccoli. Alla fine del terzo giorno il tempo migliorò e l’uccello poté lasciare il suo riparo. Giunta al nido, fu scacciata dai suoi figli che non l’avevano riconosciuta. Mentre meditava su quello che stava succedendo, la poveretta si guardò addosso. Fu così che si accorse che a causa della fuliggine del camino era diventata tutta nera.
Da quel giorno i merli diventarono neri e gli ultimi tre giorni di gennaio sono sempre freddissimi e sono chiamati “i giorni della merla”. (Da “Storie e leggende” di un Anonimo Olevanese)

257) Ra quànn o mùnn è stato criàt
mai o fèss è cumandàt (Anonimo Olevanese)

258) Papà non deve lavorare perché ….
perché deve fumare … molto. (Anonimo Bimbo Oriundo Olevanese)

259) Lina faceva pompini a iosa:
peccava di lussuria o era golosa? (Da “Dubbi” di un Anonimo Olevanese)

260) Non ho mai invidiato Gilgamesh,
anzi spesso ho provato pietà per lui e per la sua sorte. (Anonimo Olevanese)

261) … non era un combattente e non era adatto a grandi pugne
e così faceva quelle piccole … in pratica solo pugnette (Da "I Caratteri" di un Anonimo Olevanese)

262) Con le donne non bisogna andarci tanto con il sottile,
io ci vado sempre quando ce l'ho grosso e duro (Anonimo Olevanese)

263) ‘A legge è fatta p’ ’e fesse (Anonimo Giurista Olevanese)

264) Boiardo chi molla (Anonimo Dirigente Italiano)

265) L’Italia è la culla del Diritto ….
infatti nel nostro paese la Giustizia dorme (Anonimo Giurista Olevanese)

266) Se è pregato, insuperbisce,
se è percosso, prega,
se è preso a pugni, addirittura adora (Da “I caratteri” di un Anonimo Olevanese)

267) L’elefante ha la proboscide davanti
perché altrimenti si ficcherebbe le noccioline nel culo (Da “La Biologia” di un Anonimo Olevanese)

268) Beato il popolo che non ha prodi (Da “La Politica” di un Anonimo Olevanese)

269) In America pagando la cauzione un criminale resta fuori,
in Italia è inutile pagarla (Anonimo Olevanese)

270) Quadripartito al potere:
si rivolta la gabbana (Anonimo Italiano)


thumb_Anonimus_Olibanuser_baby_cries_about_world_s_trouble.jpg Piccolo Anonimo Olevanese piange sui mali del mondo

Torna a I Pensieri del MAO 2- pag. 17 OPPURE Vai a I Pensieri del MAO 2- pag. 19

Personal tools