I Pensieri del MAO 2- pag. 14
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| Aggio visto nu cuòfan ‘e case scarrupàte | Aggio visto nu cuòfan ‘e case scarrupàte | ||
| (Anonimo Turista Olevanese in gita a Pompei) | (Anonimo Turista Olevanese in gita a Pompei) | ||
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| - | Quelle che se la tirano, credono che si allunga? | ||
| - | (Da “Dubbi” di un Anonimo Olevanese) | ||
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| - | Era una cosa davvero bella | ||
| - | scoparsi Patrizia o sua sorella | ||
| - | (Da “Giambi e coliambi” di un Anonimo Olevanese) | ||
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| - | In Italia c’è una democrazia senza demos | ||
| - | (Da “La Politica” di un Anonimo Olevanese) | ||
Revisione 21:19, 20 Mar 2008
I PENSIERI DEL MAO
196)Un giorno Gesù, quando era ancora piccolo, giocava da solo davanti alla porta di casa. Siccome non aveva giocattoli perché i suoi genitori erano poveri, si divertiva a giocare con la creta. Così cominciò ad impastare alcuni uccellini e poi li allineava per terra. Giuda, che stava lì vicino, lo prendeva in giro. - Che animali brutti che hai fatto. Sono tutti grigi! Gesù guardò i suoi uccellini e si accorse che in effetti erano un po’ bruttarelli. Allora si guardò intorno e vide che i raggi di sole che si riflettevano in una pozzanghera coloravano l’acqua di tanti bei colori. Gesù bagnò gli uccelli con quell’acqua e gli uccellini si colorarono di vivaci colori. Giuda, quando vide questo, si arrabbiò e cercò di distruggere gli uccellini. Gesù se ne accorse; battè le mani e gridò: - Presto, volate via! Gli uccellini appena sentirono queste parole si animarono e spiccarono il volo. (Da “L’altro Vangelo” di un Anonimo Olevanese)
Va Gina (Anonimo Olevanese che incita la sua amica Luigina)
Cannarùta sì … … e puttana muori (Da “Donne e motori” di un Anonimo Olevanese)
Tutto cominciò quando mi dissero che dovevo farmi le ossa! (Anonimo Necrofilo Olevanese)
Aggio visto nu cuòfan ‘e case scarrupàte (Anonimo Turista Olevanese in gita a Pompei)
210) Quadripartito al potere:
si rivolta la gabbana (Anonimo Italiano)
Piccolo Anonimo Olevanese piange sui mali del mondo
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