I Pensieri del MAO 1- pag. 11

Da Pklab.

I PENSIERI DEL MAO

151) In tempi molto lontani, la grotta di San Michele aveva due entrate, entrambi molto grandi. Una è quella attuale che si trova in Olevano, l'altra invece si trovava a Campagna.
Poiché frequenti erano i litigi tra gli abitanti dei due paesi al fine di decidere quale fosse l'entrata principale, si giunse ad un accordo per redimere la questione. Presero un gatto e lo portarono dentro la grotta. Giunti a metà strada, lo liberarono.
Il gatto si diresse verso l'uscita di Campagna. Allora, in virtù degli accordi presi (allora una stretta di mano valeva un contratto davanti ad un notaio), i Campagnesi ostruirono quell'uscita, lasciando un foro largo quanto basta per lasciar passare un gatto.
E l'entrata divenne quella che vedi attualmente. (Da "Storie e Leggende" di un Anonimo Olevanese)

152) Beato chi fa il delinquente
perché fa quel che gli pare e lo Stato non gli fa niente (Da "Le beatitudini" di un Anonimo Olevanese)

153) Se... Ma.... (Anonimo storico Olevanese)

154) Giacchìn fece ‘a legge
e Giacchìn fuje ‘mpìse (Anonimo Olevanese)

155) Sono nato fesso (Anonimo Olevanese)

156) Con Stalin sarei stato comunista,
con Hitler sarei stato nazista,
con Mussolini sarei stato fascista. (Anonimo Olevanese)

157) Mutata mutandis (Anonimo Latino)

158) Cagnate 'e mutande (Anonimo Olevanese)

159) La morte si sconta vivendo (Anonimo poeta Italiano)

160) Anche il trono più prezioso
non può ospitare che un culo (Anonimo Olevanese)

161) Da vìnt a trenta l’uomo è valènt,
da trenta a quarànta è valènt, ma mica tànt;
ròpp e quaranta ogni matìna nu malann (Da “Biologia” di un Anonimo Olevanese)

162) Ho fatto di tutto nella vita ...
... tranne i soldi (Anonimo Olevanese)

163) Co maleducàt
'nce vòl o scustumàt (Anonimo Olevanese)

164) ‘E fèss so’ chìr cà ‘a matìn se lèvan ‘a giacchetta (Anonimo Olevanese)

165) Segni al governo:
si rivolta la gabbana (Anonimo Italiano)

Piccolo Anonimo Olevanese piange sui mali del mondo

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