Ausonio

Da Pklab.

(Differenze fra le revisioni)
Jump to: navigation, search
Revisione 08:28, 7 Dic 2006
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

← Go to previous diff
Revisione 16:28, 9 Dic 2006
Anonimo olevanese (Discussione | contributi)
(La vita)
Go to next diff →
Riga 2: Riga 2:
== La vita == == La vita ==
-Decimo Magno Ausonio nacque a Burdigala (l’odierna Bordeaux) nel 310 e in questa città insegnò greco e retorica. Nel 365 l’imperatore Valentiniano gli affidò l’educazione del figlio Graziano. In seguito Ausonio fu prefetto e console+Decimo Magno Ausonio nacque a Burdigala (l’odierna Bordeaux) nel 310 e in questa città insegnò greco e retorica. Nel 365 l’imperatore Valentiniano gli affidò l’educazione del figlio Graziano. In seguito Ausonio fu prefetto e console.
-Ausonio morì nella sua città natia nel 395.+Il poeta morì nella sua città natia nel 395.
== Le opere == == Le opere ==
L’opera principale di Ausonio è il poemetto '''Mosella''', scritto verso il 370, dove in 483 esametri, con spunti virgiliani, il poeta descrive il paesaggio lungo il fiume Mosella e ne celebra la bellezza. Della sua vasta produzione ricordiamo il poemetto '''Ephemeris''', 25 epistole e alcune raccolte di epigrammi come '''Bissula''', per una piccola schiava, '''Parentalia''', per i parenti defunti, e '''Ordo nobilium urbium''', celebrazioni di 20 città. L’opera principale di Ausonio è il poemetto '''Mosella''', scritto verso il 370, dove in 483 esametri, con spunti virgiliani, il poeta descrive il paesaggio lungo il fiume Mosella e ne celebra la bellezza. Della sua vasta produzione ricordiamo il poemetto '''Ephemeris''', 25 epistole e alcune raccolte di epigrammi come '''Bissula''', per una piccola schiava, '''Parentalia''', per i parenti defunti, e '''Ordo nobilium urbium''', celebrazioni di 20 città.

Revisione 16:28, 9 Dic 2006

AUSONIO (310 – 395)

La vita

Decimo Magno Ausonio nacque a Burdigala (l’odierna Bordeaux) nel 310 e in questa città insegnò greco e retorica. Nel 365 l’imperatore Valentiniano gli affidò l’educazione del figlio Graziano. In seguito Ausonio fu prefetto e console. Il poeta morì nella sua città natia nel 395.

Le opere

L’opera principale di Ausonio è il poemetto Mosella, scritto verso il 370, dove in 483 esametri, con spunti virgiliani, il poeta descrive il paesaggio lungo il fiume Mosella e ne celebra la bellezza. Della sua vasta produzione ricordiamo il poemetto Ephemeris, 25 epistole e alcune raccolte di epigrammi come Bissula, per una piccola schiava, Parentalia, per i parenti defunti, e Ordo nobilium urbium, celebrazioni di 20 città.

Personal tools